FachedeMan |
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| Sarebbe da quotare tutti ma non v'è modo di farlo (oppure sono n00b io nel non saperlo fare).
Ognuno sente l'amore a suo modo, da colui il quale dice "t AmO tNt PiKkOlA mIa<3"(che PER CARITA' è un idiota di proporzioni bibliche ma A SUO MODO è innamorato) a quello che si esprime con miele su miele tipo "la fulgida luce nei tuoi occhi mi culla come una pioggia estiva accompagnata dalla dolcezza dell'arcobaleno". Ognuno lo esprime a suo modo, ognuno crede di esserlo magari, ma ogni storia che passa si vive un amore diverso, più maturo, più vero, che sembra di un altro livello rispetto a prima. A meno che non ci siano ferite ancora aperte... e lì si prova amore ma non per la persona con cui si è a fianco. Ci sarebbe da trovare 1000 sinonimi per la parola amore ma insomma... Uno se lo sente. E il siddetto "vero amore" sta nei libri, nei film, nelle fiabe. E' un trovarsi talmente bene con una persona da voler stare con lei, ogni giorno della propria vita con una voglia sempre maggiore. P.S. Credo nell'amore e in ogni suo derivato. P.P.S. So bene di essermi un po' contraddetto con la conclusione sul vero amore ma intendevo dire che si fa un abuso notevole di questo termine, ove spesso le ragazze lo sognano come il principe azzurro che arriva sul cavallo bianco (oppure in Johnny Depp in Lamborghini) e fa battere loro il cuore all'infinito.
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